Detto, fatto. Aveva detto che lo avrebbe messo in vendita entro il 2024 e infatti oggi vediamo l’annuncio su immobiliare.it: lui è Carlos Tavares, a.d. di Stellantis e l’immobile in vendita è il capannone Maserati di Grugliasco.
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Il capannone Maserati di Grugliasco l’aveva costruito Bertone nel 1959
Proprio quello, lo stabilimento già di Bertone, la storica carrozzeria italiana, edificato nel 1959 e poi passato alla Fiat, diventato quel gioiello tecnologico tanto amato dall’a.d. di Fca Sergio Marchionne che nel 2009 lo acquistò per produrre le Maserati Ghibli e Quattroporte dando lavoro fino a 1400 dipendenti.
Oggi un altro pezzo di storia dell’industria italiana se ne va al miglior offerente e lo troviamo su un sito di annunci immobiliari come una appartamento qualsiasi.
“Comodo ingresso tangenziale“, leggiamo nell’annuncio, “capannone mq. 20.000 circa completo di impianti certificati (illuminazione, riscaldamento, impianto elettrico, aria compressa) Sono presenti n. 6 carriponte da Tonnellate 10. Struttura mista (in parte c. a., in parte ferro con tamponamenti in muratura). Palazzina uffici, archivi, depositi” et cetera et cetera.
Le decisione di Tavares
Il personale che fino a ieri lavorava a Grugliasco passerà a Mirafiori ma sulla pagina Fb del gruppo Officine Maserati Grugliasco Fiom (sì, i duri e puri della Fiom 💪🏻💪🏻) hanno esternato per dir così tutto il loro dispiacere nel vedere quel capannone con “troppi ricordi che, oltre alla dolce nostalgia, portano anche rabbia per com’è finita“.
Ma che ci vuoi fare? Nel 2022 Carlos Tavares aveva messo in moto il meccanismo per riorganizzare gli spazi produttivi di Stellantis alla luce dell’imminente e certa conversione all’elettrico, basti pensare a SUSTAINera di Mirafiori, l’hub del riciclo dei componenti per la svolta produttiva green, oppure al Battery Technology Center sempre di Mirafiori per lo sviluppo dei pacchi batteria per veicoli elettrici che andranno ad alimentare i futuri prodotti della gamma Stellantis.
A questo punto vedremo come andrà a finire: chi se lo comprerà ? Oppure l’ex capannone Maserati di Grugliasco diventerà una cattedrale nel deserto?